Valutazione
CUCINA
CANTINA
AMBIENTE
SERVIZIO
Vale la visita per
La tranquillità dell’ambiente a due passi dal centro e un assaggio di cucina creativo-tradizionale.
Nella quiete della campagna a soli otto km dal centro città e prospiciente un ameno laghetto di pesca sportiva, questo agreste ristorante indossa il nome dello Chef-Patron, Cristian Magri, che, dopo plurime esperienze presso note insegne della cucina nazionale ed internazionale, ha deciso di avviare nel 2011 la sua attività attraverso la proposta di menu creativi con un “focus” sempre improntato alla memoria e all’impiego di materie prime stagionali che reperisce direttamente dal suo orto. Del menu à la carte di Cristian Magri assaporiamo la Piovra e i calamari arrostiti irrorati da grappa al tabacco, bottoncini di stracciatella e cerfoglio – ma l’insieme del piatto forse non ha restituito al palato grande mordente – seguiti da gustosi e profumati Spaghetti dei sibillini insaporiti da nivei tocchetti di pesce sciabola, crostiglianti foglie fritte di malva del campo, crumbs di pane arrostito e finocchietto selvatico. Bravo. A seguire, “Non è un acquario ma un fritto di mare“, ove in superficie emerge una grande porzione di pesce e crostacei fritti serviti in un alto piatto di vetro quadrato trasparente a mo’ di vasca nel cui fondale ondeggiano colorate e croccanti verdure. Secondo la tradizione, sebbene rivisitata in chiave più moderna, l’Entrecôte impanata alla milanese “al giusto rosa”, con rabarbaro, una composizione di verdure di stagione e fronde di malva che felicemente largheggiano nel verziere della proprietà. In carta, Maialino cotto 12 ore nell’olio evo, Piccione nostrano e Carré di agnello. Possibilità di chiudere il pasto con dessert corroboranti (Tiramisù caldo e freddo, Il Bacio di Aimo e Nadia composto da una Mousse al cioccolato fondente, biscotto al cacao e nocciole) o con una degustazione di formaggi vaccini o caprini. Carta dei vini ben assortita orientata a etichette nazionali e con una sezione dedicata al fine pasto con grappe e vini da dessert.