Passione Gourmet Torre di Pisa - Milano Passione Gourmet

Torre di Pisa

Trattoria
via Fiori Chiari 21, Milano
Recensito da Alessandra Vittoria Pegrassi

Valutazione

  • CUCINA

    Votazine cucinaVotazine cucinaVotazine cucinaVotazine cucina
  • CANTINA

    Votazine cantinaVotazine cantinaVotazine cantinaVotazine cantina
  • AMBIENTE

    Votazine ambienteVotazine ambienteVotazine ambienteVotazine ambiente
  • SERVIZIO

    Votazine servizioVotazine servizioVotazine servizioVotazine servizio

Vale la visita per

Sostare in un vivace locale storico in Brera e assaporare le sue specialità toscane.

Visitato il 01-2023

Nell’affascinante, iconico Brera District, più precisamente al civico 21 di via Fiori Chiari, Torre di Pisa è questa storica, pittoresca e sempre super gremita trattoria avviata dalla famiglia Meacci accoglie, dal 1959, varia umanità di quartiere e forestiera in cerca di una schietta tavola toscana senza fronzoli che propone anche alcune pietanze della cucina milanese. Per lungimirante volontà della proprietà le vesti di questo luogo sono rimaste cristallizzate nel tempo, lasciando inalterate le “luci” su via Fiori Chiari ove restano invariati pressocché tutti gli ambienti e le sedie in legno; persino la pavimentazione e la piccola cucina “a vista” (ammirevole scelta di perspicacia di arredo un tempo decisamente inusitata) sono quelli del giorno d’inaugurazione nel marzo del 1959. Esordiamo con un eterogeneo e gustoso Antipasto della casa che offre prelibatezze della terra di Toscana: Prosciutto crudo scioglievole, Crostino tiepido con gentili fegatini, Crostino avvolto da salsiccia fresca e pastosa “qb”, Polpettine di carne e a seguire un’Insalata di puntarelle e alici. Sdilinquenti le Pappardelle dalla sfoglia gialla e ruvida aggrappante un saporito e robusto ragù al coltello di cinghiale, in carta svariate specialità in linea con le origini della casa tra cui la Zuppa di farro della Lucchesia, la Garmugia della garfagnana (una zuppa a base di vegetali e carne macinata), i Ravioli alla casalinga, i Rigatoni alla Toscana e l’immancabile Risotto alla milanese all’onda; divertente il Fagottino di manzo dal cuore di senape di Digione cosparso di carciofi trifolati o funghi porcini (secondo stagione) e ancora secondi piatti della memoria quali la Bistecca alla fiorentina, la Polenta ai funghi porcini, il Fegatello di maiale con cime di rapa, Baccalà alla fiorentina e via preferendo. Concludiamo il nostro desinare alla trattoria Torre di Pisa con un rinfrancante e generoso Tiramisù e a scelta altre dolcezze quali Torta di mele, Crème Caramel, Panna cotta, Mousse al cioccolato, Cantucci e “Vin Santo”, Gelato al croccante o ai Pinoli di Pisa. La carta dei vini con una vasta proposta di etichette nazionali, una sezione dedicata alla Toscana e una più piccina dedicata ai vini di Francia.

La Galleria Fotografica:

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata. I campi obbligatori sono contrassegnati *