Valutazione
CUCINA
CANTINA
AMBIENTE
SERVIZIO
Vale la visita per
Il continuo cambio degli Chef che portano piatti rappresentativi.
In quella che fu una sede della Feltrinelli, nel centro storico, prende vita l’Hub di Identità Golose: un ristorante elegante, accogliente, fine dining nel completo e pieno senso della parola. Grazie a Paolo Marchi e Claudio Ceroni la proposta gastronomica è fantasiosa, viva e attuale, e ben si cala nel contesto milanese di cui rappresenta tutta la vivacità culturale. La proposta cambia, vi è un fuori carta diverso ogni settimana e durante il servizio del pranzo c’è la possibilità di vedersi servire l’esclusiva pizza di Franco Pepe. A cena la cucina sorprende con i piatti storici di alcuni tra i grandi cuochi, italiani e internazionali, in un ciclo di menù a tema.
La carta è firmata dagli Chef Andrea Ribaldone ed Edoardo Traverso e spazia dai classici di via Romagnosi, come il Fusillo Milano (che sostituisce l’iconico Spaghetto), la Milanese “Identità” e arriva fino ai nuovi piatti, tutti stagionali come la Seppia scottata, crema di patate, limone e taccole, il materico Carpaccio di tonno, datterino e passion fruit o i generosi Tagliolini con ragù di coniglio e il suo fondo. Didattica la Selezione di formaggi e le diverse stagionature di Parmigiano Reggiano.
Il servizio è energico, vitale ed estremamente professionale. Per il pranzo è confezionata una carta business lunch di 3 portate a 35 euro, oppure si possono scegliere due portate dalla carta per 40 euro. Da mercoledì al sabato per la cena c’è il menù degustazione, 4 portate a 75 euro. La carta dei vini è ristretta ma con proposte stuzzicanti, i prezzi sono adeguati e c’è anche una carta dei cocktail.