Al Maggese
Valutazione
CUCINA




CANTINA




AMBIENTE




SERVIZIO




Vale la visita per
una cucina rassicurante e accurata.
Piccola e raccolta insegna, vicina di casa di Trippa, pluriblasonata trattoria cittadina. Una ex officina ospita la bomboniera, a 16 soli coperti, di Lodovico Rosselli che, complice l’intimità degli spazi, ordisce una cucina coerente, intima, selettiva e semplificata. Tutto qui è ridotto ma, proprio per questo, esaltato nella sua unicità. I piatti sono croccanti e compiuti, complici piccole accortezza come, nella quaglia, l’olio aromatizzato al timo e, nella tartare di manzetta, le rapette in agrodolce. C’è consapevolezza nei piatti di Ludovico il quale, benché grande appassionato, vanta una formazione accademica in biologia, nonché solide basi nel suo curriculum da cuoco. Presto spiegata, dunque, la sua perizia nelle selezione della materia prima, vini compresi, così come la presenza di preparazioni talvolta meno riuscite. Ma sarà solo questione di tempo.
La galleria fotografica:

La piccola sala 
Petto d’anatra delle Landes con soia, zenzero e radicchio stufato 
Un piccolo capolavoro: la tartare di manzetta con rape dolci
