Valutazione
CUCINA
CANTINA
AMBIENTE
SERVIZIO
Vale la visita per
la leggerezza dell’impasto e la qualità degli ingredienti proposti.
Dal 1997 questa rinomata insegna, che ha mutato negli anni vari indirizzi, propone una pizza croccante e piuttosto sottile compiuta con un impasto leggerissimo, super digeribile e allestita con ingredienti Dop provenienti da diversi Presidi dello Stivale. Da qualche tempo la pizzeria Barabba alloggia in una quieta traversa di Viale Monterosa, nel signorile quartiere della ex Fiera Campionaria della città che sta anch’esso mutando la sua anima super residenziale aprendosi a nuove realtà nel campo della ristorazione. All’ingresso ci accoglie un personale sorridente che ci accompagna nella sala al piano superiore illuminata da immensi cristalli che ne rischiarano l’ambiente e già affollata di clienti. Dalla carta ordiniamo un paio di Sfizietti consistenti in degli assaggini di pane bruscato arricchito da delle ottime alici di Monterosso e altri con dei carciofi grigliati sottolio. Tra i lievitati, scegliamo una crostigliante e saporita Focaccia All’Arrabbiata, bianca insaporita con pancetta, cipolla rossa e peperoncino; tra le Pizze, optiamo per l’appetitosa Bufala, realizzata con del pomodoro San Marzano Gustarosso, mozzarella di bufala di Loffredo artigiano di Battipaglia che risulta friabile e saporita, forse in leggero debito di condimento e a cui manca ovviamente l’amalgama degli ingredienti con l’impasto, tipico della pizza classica napoletana (ndr questa non proclama di esserlo) e in seguito un calzone dalla forma più allungata ed elegante rispetto a quello tradizionale, chiamato Fiore Ripieno, infarcito con dell’ottima paletta iberica dai gradevoli toni affumicati. Tra i dolci, in coerente clima di estrazione familiare e casalinga, varie golosità come il Latte in piedi al caramello, cioccolato o frutti di bosco e la mitica Mattonella Dai Dai, realizzata con gelato fiordilatte, pinoli toscani, servita con miele e cacao amaro. La carta dei vini di Barabba risulta piuttosto scarna annoverando in tutto una decina di etichette e delle birre speciali.