Valutazione
CUCINA
CANTINA
AMBIENTE
SERVIZIO
Vale la visita per
Servizio di alto livello e cucina elegante nelle presentazioni e nei sapori.
Claudio Liu, proprietario del ristorante Iyo, ha perseguito, fin dall’inizio, il modello del fine dining contemporaneo, incernierato su un’atmosfera sofisticata, carta dei vini (anche dei sake e dei tè) ricercata, brigata di sala numerosa e preparata – capitanata da Danilo Tacconi – e una cucina che abbini solidità, creatività e massima attenzione per l’aspetto estetico.
La squadra di cucina è diretta dallo Chef Giampiero Brotzu, dal sushi Chef Katsumi Soga e dal Pastry Chef Luca de Santi. Qui, i vari sushi, sashimi e chirashi realizzati, dalla precisione esecutiva di prim’ordine, spaziano dai nigiri classici e “speciali” ai gunkan e agli uramaki come, ad esempio, lo “Yume”: tempura di gamberi e shiso, carpaccio di tonno marinato in salsa di soia con crema wasabi. Riconoscibile è l’impiego di materie prime impeccabili fattore ancora più evidente nella sezione creativa del menu. L’accuratezza estetica delle presentazioni trova solidi contrafforti nella texture e in sapori netti e bilanciati, come in “Hotate usuzukuri” (carpaccio di capesante, vinaigrette allo yuzu, umeboshi, caviale Royal Oscietra e polvere di shiso rosso disidratato).
Per quanto riguarda la cucina cucinata di Iyo, ai classici piatti caldi affianca un’altrettanta proposta creativa. Ne è esempio è il complesso, elaborato ma goloso piccione in tre cotture. Infine, “Monte Fuji“, rivisitazione del classico Montblanc è la dimostrazione che la pasticceria è in perfetta assonanza con la cucina tanto nelle idee quanto nella qualità esecutiva.