Valutazione
CUCINA
CANTINA
AMBIENTE
SERVIZIO
Vale la visita per
La balconata, ideale per una cena a due.
A breve distanza dal caos di piazza Gae Aulenti, in un angolo tranquillo che profuma ancora di ‘vecchia Milano’, si trova il perfetto ristorante di quartiere. La prima impressione che si ha de Il liberty è che sia un ristorante raffinato della vecchia guardia, con un servizio attento e premuroso come quelli di un tempo. La sala è di gusto contemporaneo, divisa da una balconata destinata alle coppie che, in mancanza di argomenti, possono divertirsi a spiare i tavoli posti al piano terra. La cucina di chef Andrea Provenzani dà il giusto tocco di modernità ai piatti della tradizione. Ordinando alla carta si può optare per piatti contemporanei, mentre il menù degustazione è un percorso milanesissimo che si snoda tra mondeghili e costoletta alla milanese. I mondeghili di vitello “cotto-crudo”, forse troppo raffinati per rispecchiare quelli della tradizione più verace, vantano equilibrio e leggerezza rare. La costoletta alta di vitello “rosa” se fosse stata un filo più croccante avrebbe vinto il premio “costoletta dell’anno”. Una menzione speciale va al Libertyramisù, una delle più interessanti rivisitazioni assaggiate negli ultimi tempi.