Valutazione
CUCINA
CANTINA
AMBIENTE
SERVIZIO
Vale la visita per
Una sosta marittima in centro città.
Negli stessi ambienti di Via De Amicis, di quello che un tempo fu il Baci e Abbracci, poi divenuto il Costa Smeralda per un breve lasso di tempo, da circa un decennio la nuova conduzione si destreggia con capacità nel rinnovato, spazioso e luminoso ristorante di mare, Vento di Sardegna, capitanato dallo Chef Angelo Cimino che offre anche alcune proposte della tradizione isolana. In carta, grande selezione di Crudi nostrani, eccezion fatta per le Ostriche di Bretagna, e di Tartare di ombrina, Branzino, Tonno, Ricciola e Salmone, disponibili anche nella versione “extra size” da 200 grammi. Tra gli antipasti cotti abbiamo optato per una generosa, eterogenea e gustosa Insalata tiepida di mare condita semplicemente con dell’olio evo e un Gratinato misto con una buona proporzione tra pane grattugiato e materia prima. Seguono Culurgiones (sorta di Ravioli farciti con un ripieno di patate e pecorino sardo) ben realizzati, conditi con un sugo di pomodoro un filo acidulo e una saporita Fregola con alcuni scampetti, vongole e pomodoro fresco. Tra gli altri primi piatti proposti, Tagliolini con gamberi rossi di Mazara e tartufo nero di Norcia, Paccheri allo scorfano, Linguine all’astice, Tagliatelle vongole bottarga e calamaretti. I secondi si dividono tra Fritto di scampi, calamari, gamberi e zucchine, Scottata di branzino con funghi porcini o carciofi secondo stagione, Branzino al sale, Orata alla Vernaccia, Gamberoni al Cognac e bacche di pepe rosa, Astice e tonno alla Catalana e Pescato secondo la disponibilità del giorno. Conclude il desinare, un cremoso, profumato e confortante Tiramisù ben equilibrato nelle consistenze e allestito con dei validi ingredienti. La carta dei vini di Vento di Sardegna offre una gradevole sezione dedicata ai bianchi di Sardegna, bollicine e tante etichette nazionali.