Valutazione
CUCINA
CANTINA
AMBIENTE
SERVIZIO
Vale la visita per
La divertente formula dei piatti in condivisione.
Røst, bistrot contemporaneo in via Melzo, durante questo periodo ha affrontato alcuni cambiamenti, uno di questi è stato il cambio di chef. Al posto di Lucia Gaspari è arrivato Piermaria Trischitta, chef di origini siciliane, che ha impresso un nuovo corso sullo stile, già consolidato, di Røst. Ne sortisce una cucina oggi più che mai improntata su piatti da condividere, mantenendo alcuni capisaldi, come gli imperdibili baccalà mantecato e gli ottimi mondeghili, con punte di intensità come con l’animella, sponsale rosso ed erbe di campo o il tonnetto alletterato, yogurt, nduja e salsiccia con, in quest’ultimo, un tocco di coriandolo a imprimere aromaticità esotica alla preparazione. Ottimi i dolci. Tra questi, non fatevi mancare la torta di riso, che qui propongono in una versione leggera e davvero piacevole. La cantina, poi, è interessantissima, prevalentemente incentrata sulle proposte naturali, curate dal talentuoso e sensibile Enrico Murru. Affidatevi a lui per il percorso proposto in condivisione con mescita abbinata, ma fate attenzione solo ai prezzi, che potrebbero levitare se il vostro appetito è corposo. Bello e divertente il dehors estivo, fronte strada. Una sala accogliente e originale negli arredi ma con spazi ristretti ai tavoli, poco distanti l’uno dall’altro, potrebbero scoraggiarvi qualora il vostro proposito sia quello di trascorrere una cena tranquilla. Attenzione, infine, al parcheggio, difficoltoso in zona: ce n’è uno disponibile 24ore, proprio di fronte al ristorante, che rischia, però, di far lievitare ulteriormente il conto.